Buonasera sig. Sindaco,

Mi chiamo giuseppe lo Bartolo, e vivo a mazzarino, un paesino in provincia di caltanissetta, le scrivo queste due parole con gli occhi gonfi di lacrime per il dolore causato dal terribile avvenimento.Mi sono subito attivato con i soci della mia azienda per un minuto di silenzio oggi pomeriggio e per una raccolta di fondi da inviare agli organi competenti, e devo dire che anche i dipendenti oggi si sono presentati con offerte da inviare ai nostri connazionali terremotati. È un granello di sabbia in questo immenso oceano di devastazione che si è presentato oggi. Ho pensato allora che un modo appropriato di solidarietà potrebbe essere quello di ospitare a casa nostra per un periodo ti tempo che si riterrà opportuno una delle tante famiglie rimaste senza un tetto, o in alternativa anche un paio di bambini, avendo noi due figli di 14 e 10 anni, in modo che i bambini possano distrarsi e rilassarsi dopo un’esperienza tanto traumatica e dolorosa. 

24/08/2016

- Giuseppe

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